Una delle caratteristiche di alcuni rossetti è la loro scarsa aderenza, il che praticamente significa che dopo averli indossati, dopo un po’ occorre ritoccarli perché sono quasi scomparsi. Questo accade con quasi tutti i rossetti, anche se, ultimamente, la ricerca ha fatto enormi passi avanti introducendo formule a lunga tenuta, i cosiddetti “lip stain”. Si tratta di rossetti liquidi, lucidi o opachi, contenenti polimeri in grado di renderli perfettamente aderenti alle labbra, quindi quasi indelebili, a lunga tenuta. Lo svantaggio è spesso lo scarso comfort, perché tendono a seccare le labbra e il fatto che, se si sceglie una texture lucida, questa tende a scomparire poco dopo. Ma non per tutti è così, perché le ultime novità hanno introdotto oli emollienti in grado di ammorbidire texture e labbra. Stesso discorso per i rossetti mat stick, che risultano più a lunga tenuta rispetto ai gloss, che invece tendono a scomparire presto dalle labbra, data la loro consistenza.
Un consiglio, dunque, è quello di applicare tutti i tipi di rossetto, tranne forse i lip stan, seguendo alcune regole:
– innanzitutto rendere levigate le labbra facendo uno scrub almeno una volta a settimana e poi mantenerle idratate sempre con dei balm, da utilizzare almeno un quarto d’ora prima di truccarle;
– utilizzare una matita per disegnare il contorno, dello stesso colore del rossetto o trasparente, nel caso dei gloss e da stendere su tutte le labbra per rendere il colore successivo più aderente;
– se si utilizza un rossetto stick, dopo la prima passata, appoggiare una velina per assorbire l’eccesso di colore e poi spolverare un velo di cipria sulle labbra, dopodiché ripassare il rossetto, meglio se con un pennellino.
Seguendo queste semplici regole, ogni rossetto assumerà un finish long lasting!