Ultimamente si parla spesso del “glowing effect” come ultima frontiera del make up, una luminosità ottenuta con prodotti illuminanti e fard e che sembra venire da dentro, non artefatta. Con un risultato che potremmo definire più “atletico” e meno cosmetico. Una luce sulla pelle che gioca con luci e ombre e che tende a ricreare sul viso quell’effetto naturale e soprattutto quel colorito che solo i raggi del sole riescono a dare, ottenuta insistendo con il colore nella zona delle guance, soprattutto in estate. E, di conseguenza, nuovi modi di applicare il fard o un bronzer, per simulare l’effetto sunkissed che si ottiene dopo una giornata all’aria aperta.
La prima è il cosiddetto “sunstripping” che consiste nell’applicare il blush o la terra da guancia a guancia, passando sul naso e dando colore a quei punti solitamente più colpiti dal sole e che si abbronzano prima, come naso e guance, simulando l’effetto che si ottiene sotto il sole ma senza scottarsi. Un uso del fard, dunque, perfetto per la donna moderna alla ricerca di soluzioni facili e sempre meno artificiali. Per quel che riguarda il colore, dipende dall’effetto che si vuole ottenere, un fard in crema rosato per un risultato più delicato o tendente all’arancione per un look più atletico. Caramello e mattone perfetti invece per un effetto bronze. Naturale ed etereo insieme, costruito su nuance quasi impercettibili nel colore ma presenti nel dare struttura e valore al volto e una luce particolare, eterea e radiosa. Master Blush ha una formula con pigmenti concentrati e una texture morbida e ultra-fine che permette un’applicazione facile e dona un colorito istantaneamente radioso. E che aiuta a modulare il colore a piacimento, consentendo di ottenere un effetto naturale o più intenso e sofisticato per ridefinire i lineamenti del viso.